Pensieri nello spazio…continua!!
di
Suor Maria Assunta
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5 Dicembre 2022
In continuità con l’esperienza realizzata negli anni precedenti, “ Pensieri nello Spazio”, lo sportello d’ascolto psicologico, rivolto ai bambini frequentanti la classe IV e V della Scuola Primaria dell’Istituto, è ripartito alla grande!
La scuola è luogo di crescita e di apprendimento per i minori che vivono quotidianamente ricche esperienze di relazioni e di emozioni che vanno ben oltre la sola acquisizione del sapere. Gli alunni convivono nella scuola tra loro e si interfacciano con il mondo adulto non solo attraverso i loro docenti, con i quali condividono il loro percorso formativo, ma anche con i genitori impegnati al loro fianco nel seguire il loro cammino scolastico.
Lo sportello è un luogo di confronto dove trovare un supporto mirato alla scoperta di strategie efficaci per la comprensione e gestione delle difficoltà, siano esse individuali o del contesto. Il servizio offre una consultazione breve tutelata dalla segretezza professionale e da un clima non giudicante, elementi che consentono una comprensione migliore del mondo interiore, promuovendo l’instaurarsi di un rapporto di fiducia.
La scuola infatti non è solo il luogo in cui avvengono scambi nozionistici, ma luogo di vita, nel quale avvengono molteplici incontri, dove si impara la convivenza e la relazione con gli altri. Insieme alla famiglia, è la principale agenzia di formazione e di socializzazione dell’individuo, uno degli ambiti primari su cui agire per promuovere il benessere (fisico, psicologico, relazionale) degli alunni.
La proposta di istituire lo Sportello di Ascolto Psicologico all’interno del nostro Istituto rappresenta da anni un’opportunità̀ di mediazione, confronto e crescita.
L’iniziativa, avvalendosi della Psicologa e Psicoterapeuta, dott.ssa Assunta Marrone, ha riscosso anche quest’anno una grande curiosità tra i bambini che spontaneamente, hanno aderito con entusiasmo e serietà, mostrando interesse e coinvolgimento.
La finalità di questo progetto è ancora una volta quella di permettere agli alunni di usufruire di uno spazio emotivo privilegiato per decodificare, comprendere ed affrontare le proprie esperienze, le proprie difficoltà relazionali ed emotive che possono intercorrere nei diversi ambiti, aiutandoli a trovare nuove e più adeguate modalità di espressione del proprio bisogno e ad affrontare e superare disagi e timori che, inevitabilmente, interferiscono nel processo di apprendimento e maturazione.